Tabella dei Contenuti
Si possono avere due cessioni del quinto contemporaneamente? Sono in molti a chiederselo quando hanno già in corso un prestito tramite cessione del quinto dello stipendio e vorrebbero ottenere ulteriore liquidità senza accendere altri tipi di finanziamento.
La risposta breve è che, in determinati casi, è possibile avere 2 cessioni del quinto solo per i lavoratori, mentre non è previsto per i pensionati. L’INPS e le altre casse previdenziali, infatti, non contemplano la possibilità di avere allo stesso tempo una seconda cessione del quinto.
Vediamo nel dettaglio i requisiti per i lavoratori, come funziona questo prestito aggiuntivo e quali sono i limiti imposti dalle normative.
Che Cos’è La Cessione Del Quinto e Quante Volte Si Può Fare?
La cessione del quinto è un tipo di prestito riservato a lavoratori dipendenti (pubblici e privati) – e, singolarmente, ai pensionati, ma senza di doppia cessione – in cui la rata non può superare un quinto (ossia il 20%) dello stipendio o della pensione netta.
Per i dipendenti: quante cessioni del quinto si possono fare? Vi è la possibilità di cedere anche un secondo quinto dello stipendio (chiamata appunto “cessione del doppio quinto”), sempre se lo stipendio lo consenta e che sia approvata dal datore di lavoro.
Per i pensionati: seppur esista la cessione del quinto sulla pensione, non è possibile contrarre due cessioni del quinto contemporaneamente. L’INPS e le altre casse previdenziali non supportano la seconda cessione del quinto, pertanto non si può effettuare un “doppio quinto per pensionati”.
Doppia Cessione Del Quinto Dipendenti: Cosa Devi Sapere
Per i dipendenti, quando parliamo di doppia cessione del quinto, ci riferiamo alla possibilità di affiancare al primo finanziamento, un altro prestito, detto appunto “delega” o “prestito con delegazione di pagamento”. La somma delle due rate, può arrivare fino al 40% della retribuzione netta mensile, da cui il termine “doppio quinto”.
Requisiti Per La Doppia Cessione Del Quinto (Dipendenti)
- Tipologia di rapporto di lavoro: la doppia cessione del quinto dello stipendio è rivolta a chi ha un contratto di lavoro a tempo indeterminato oppure a tempo determinato, ma con adeguata durata residua per coprire tutto il piano di rimborso.
- Assenso del datore di lavoro: la delega di pagamento richiede l’assenso (o accettazione formale) da parte dell’azienda o amministrazione pubblica o privata per cui lavori.
- Affidabilità creditizia: banca o finanziaria delibereranno il prestito, verificata la solidità dell’azienda per cui lavori, la tua anzianità di servizio, l’eventuale TFR maturato (per dipendentei privati), la quota cedibile (per pensionati) e altri fattori.
È Possibile Richiedere Una Seconda Cessione Del Quinto Dello Stipendio?
Sì, se possiedi i requisiti sopra elencati. La seconda cessione del quinto dello stipendio segue le stesse logiche di quella standard, ma richiede:
Tutti i documenti aggiornati: ultime buste paga, documento d’identità in corso di validità, codice fiscale, certificato di stipendio, etc.
Verifica della quota: l’azienda (o amministrazione pubblica) deve verificare che l’importo della nuova trattenuta, sommata a quella già in corso, non superi il 40% della tua retribuzione.
Una volta espletato tutto l’iter burocratico e ottenuta l’autorizzazione dal datore, la delegazione di pagamento viene inserita in busta paga, proprio come avviene per la prima cessione del quinto.
Perché i Pensionati Non Possono Avere La Doppia Cessione Del Quinto?
In molti si chiedono a questo punto quale sia la risposta alla domanda “c’è la possibilità di avere una doppia cessione del quinto per pensionati?”.
La risposta, te lo anticipiamo subito, è negativa. Quando si parla di doppio quinto per pensionati, si intende quella possibilità di andare ad impegnare il 40% della pensione. Tuttavia, l’INPS e gli altri enti previdenziali non danno la possibilità di richiedere questa tipologia di prestito.
Di conseguenza:
Il pensionato ha come unica soluzione il fatto di ottenere una sola cessione del quinto, con la possibilità di cedere fino al massimo consentito per legge (il quinto stipendiario del netto della pensione alla quale bisogna andare a sottrarre la minima impignorabile)
Non è possibile richiedere una seconda rata (delegazione di pagamento) che la porti al 40%.
Questi limiti, e quindi la mancanza della doppia cessione del quinto pensionati, sono stati istituiti principalmente per tutelare gli assistiti, i quali devono avere la possibilità di prelevare da pensione una soluzione effettivamente vivibile per il proprio benessere.
Se hai una rata quota prodotto attiva nei confronti del tuo ente pensionistico e desideri ottenere più liquidità, sarà necessario attendere la chiusura della cessione (tramite scadenza naturale o rinnovo) già in corso, oppure andare a valutare diversi prodotti online come il prestito personale e vedere attentamente se i tassi di conseguenza lo consentono.
Vantaggi e Svantaggi Della Doppia Cessione (Solo Per Dipendenti)
Vantaggi
Importi ottenibili più alti: tramite la possibilità di sommare 2 cessioni del quinto, è ovvio che si possa ottenere una liquidità molto più elevata rispetto alla singola rata.
Rata fissa e prelievo in busta paga: la rata rimane costante e viene trattenuta direttamente dalla busta paga o dalla pensione, pertanto non ci si deve ricordare di pagare le rate mensili
Accessibilità: può essere erogata anche a chi ha avuto problemi finanziari in passato (con qualche limite e valutazione in più)
Svantaggi
Trattenuta mensile importante: con la doppia cessione del quinto ci si trova con il 40% in meno della retribuzione netta mensile, pertanto ciò potrebbe avere un grande impatto negativo sulla conduzione della vita quotidiana.
Dipendenza dall’assenso del datore di lavoro: non è automatica ma alla discrezione del datore di lavoro, che potrebbe non accettare il vincolo della doppia cessione
Rischio di sovra-indebitamento: come per un qualunque altro finanziamento, va valutata la propria capacità di attuale e futura di rimborso nel tempo
Doppia Cessione Del Quinto Come Funziona: Consigli Utili
Ecco i principali passaggi per capire come funziona la doppia cessione e come muoversi:
Calcola la quota impegnabile: informati presso il tuo datore di lavoro o rivolgiti ad un consulente per capire quanto stipendio puoi destinare alla nuova rata (considerando che la somma delle due rate non deve superare il 40%)
Richiedi più preventivi: confronta le proposte di varie banche o finanziarie per assicurarti le condizioni migliori (tassi, spese accessorie, costi assicurativi, ecc.)
Fornisci i documenti necessari: la finanziaria ti chiederà buste paga (o cedolini della pensione), documento d’identità, certificato di stipendio e, se richiesto, attestati di servizio.
Verifica con il datore di lavoro: Verifica che l’azienda sia disposta ad accettare la delega di pagamento. Questa è una parte fondamentale e obbligatoria per ottenere la seconda cessione del quinto dello stipendio.
Valuta alternative: Prima di impegnare il 40% dello stipendio, potresti considerare altre soluzioni come il consolidamento debiti o un prestito personale, a seconda delle tue reali esigenze di liquidità.
Cessione del Quinto Quante Volte: Conclusioni & Considerazioni Finali
Per i dipendenti: Si possono avere due cessioni del quinto in corso, purché si rispettino i requisiti previsti da legge e accordi contrattuali (assenso del datore di lavoro, rapporto rata/reddito adeguato, solidità creditizia). In altre parole, si possono avere 2 cessioni del quinto se, sommando le due rate, non superi il 40% dello stipendio netto.
Per i pensionati: Non esiste la possibilità di stipulare due cessioni del quinto contemporaneamente, poiché l’INPS e le altre casse di previdenza non consentono la delegazione di pagamento su pensione.
Prima di fare questo passo, chiediti se ti convenga davvero, analizza con attenzione il tuo bilancio personale e valuta, se necessario, il supporto di un consulente specializzato. La doppia cessione del quinto deve essere una scelta consapevole e sostenibile, in linea con le tue reali possibilità di rimborso.
Soglie d’Usura MEF / Banca d’Italia (Q2 2025)
Mostra tutte le categorie (TEGM + Soglia)
Aperture di credito in conto corrente
Classe importo | TEGM | Soglia |
---|---|---|
≤ 5 000 € | 10.35 % | 16.9375 % |
> 5 000 € | 9.24 % | 15.5500 % |
Scoperti senza affidamento
Classe importo | TEGM | Soglia |
---|---|---|
≤ 1 500 € | 15.51 % | 23.3875 % |
> 1 500 € | 15.37 % | 23.2125 % |
Finanziamenti – anticipi / sconto portafoglio
Classe importo | TEGM | Soglia |
---|---|---|
≤ 50 000 € | 7.21 % | 13.0125 % |
50 000 – 200 000 € | 6.95 % | 12.6875 % |
> 200 000 € | 5.39 % | 10.7375 % |
Credito personale
Classe importo | TEGM | Soglia |
---|---|---|
intera distribuzione | 10.90 % | 17.6250 % |
Credito finalizzato
Classe importo | TEGM | Soglia |
---|---|---|
intera distribuzione | 10.36 % | 16.9500 % |
Factoring
Classe importo | TEGM | Soglia |
---|---|---|
≤ 50 000 € | 5.81 % | 11.2625 % |
> 50 000 € | 5.00 % | 10.2500 % |
Leasing immobiliare a tasso fisso
Classe importo | TEGM | Soglia |
---|---|---|
intera distribuzione | 5.52 % | 10.9000 % |
Leasing immobiliare a tasso variabile
Classe importo | TEGM | Soglia |
---|---|---|
intera distribuzione | 5.93 % | 11.4125 % |
Leasing aeronavale / autoveicoli
Classe importo | TEGM | Soglia |
---|---|---|
≤ 25 000 € | 9.11 % | 15.3875 % |
> 25 000 € | 8.33 % | 14.4125 % |
Leasing strumentale
Classe importo | TEGM | Soglia |
---|---|---|
≤ 25 000 € | 9.86 % | 16.3250 % |
> 25 000 € | 7.41 % | 13.2625 % |
Mutui ipotecari a tasso fisso
Classe importo | TEGM | Soglia |
---|---|---|
intera distribuzione | 3.35 % | 8.1875 % |
Mutui ipotecari a tasso variabile
Classe importo | TEGM | Soglia |
---|---|---|
intera distribuzione | 4.92 % | 10.1500 % |
Prestiti contro cessione del quinto
Classe importo | TEGM | Soglia |
---|---|---|
≤ 15 000 € | 13.32 % | 20.6500 % |
> 15 000 € | 9.23 % | 15.5375 % |
Credito revolving
Classe importo | TEGM | Soglia |
---|---|---|
intera distribuzione | 15.36 % | 23.2000 % |
Carte di credito a saldo rateale
Classe importo | TEGM | Soglia |
---|---|---|
intera distribuzione | 11.12 % | 17.9000 % |
Altri finanziamenti
Classe importo | TEGM | Soglia |
---|---|---|
intera distribuzione | 14.42 % | 22.0250 % |