Quanti Finanziamenti Si Possono Fare? Rispondiamo [Guida]

Quanti finanziamenti si possono fare? Questa è una domanda lecita, ma anche complessa e non uguale per tutti. Troverai la risposta in questa guida completa

Quanti Finanziamenti Si Possono Fare
Immagine di Francesco De Stefano

Francesco De Stefano

CEO & Founder di Family Finance

"La nostra missione è rendere i prestiti più accessibili e trasparenti per tutti. Ogni giorno lavoriamo per offrire le migliori soluzioni finanziarie ai nostri clienti."

Tabella dei Contenuti

Ci siamo passati tutti: arriva un momento in cui, per realizzare un piccolo sogno o per affrontare una spesa imprevista, ci poniamo la domanda “quanti finanziamenti si possono fare?”. Non è solo un dubbio casuale, ma un vero punto di partenza per capire fino a che punto sia possibile spingersi nel richiedere liquidità aggiuntiva senza mettere a rischio il bilancio familiare. A volte, si parla in modo generico di quanti prestiti si possono avere, ma la realtà è fatta di sfumature, regole e condizioni che variano a seconda del tuo stipendio, della tua storia creditizia e persino della tua tipologia di contratto di lavoro.

In questo articolo dal tono informale, cercheremo di districarci tra tutte quelle domande che sorgono spontanee quando si pensa a un finanziamento. Per esempio, quanti prestiti personali si possono avere contemporaneamente? E come funziona la cessione del quinto in tutto questo discorso? Spesso si teme di non poter ottenere due prestiti contemporaneamente o anche 2 finanziamenti insieme, ma la verità è che ci sono tante variabili da considerare e non sempre i vincoli sono così rigidi.

Alcune persone credono che sia sufficiente avere una busta paga per accedere a qualsiasi somma, in modo illimitato. Invece, anche chi gode di uno stipendio fisso può trovare ostacoli se non conosce bene i parametri e i limiti imposti dagli istituti di credito. Saper quanti finanziamenti si possono fare con una busta paga diventa dunque un’informazione basilare per evitare di ritrovarsi con troppe rate e poche risorse a fine mese.

Per di più, la cessione del quinto gioca un ruolo speciale nel consentire a dipendenti e pensionati di ottenere liquidità in modo sicuro e con una certa tranquillità nei rimborsi. Quindi, prepariamoci a esplorare tutto ciò che c’è da sapere per gestire al meglio le nostre richieste di prestito, capendo quali sono le soglie da non superare, i vantaggi di determinate formule e i consigli per un sano equilibrio economico.

Perché È Importante Conoscere I Limiti E Le Regole

Essere informati su quanti finanziamenti si possono avere non è soltanto un esercizio accademico, ma un passo fondamentale verso la gestione consapevole del proprio denaro. Avere più prestiti in corso può permetterti di realizzare diversi obiettivi contemporaneamente — magari rifare il bagno di casa, cambiare auto e concederti un piccolo extra per un breve viaggio — tuttavia, devi sempre assicurarti di non sforare quella soglia critica che trasforma le rate in un fardello insostenibile.

In altre parole, c’è un equilibrio tra ciò che vuoi e ciò che puoi realmente pagare. Se non ne sei consapevole, rischi di inciampare in ritardi, segnalazioni negative, penali e tensioni che avresti potuto evitare facilmente con un po’ di pianificazione. Ecco perché è meglio non limitarsi al sentito dire o all’esperienza dell’amico che ha già chiesto tre finanziamenti: ogni situazione è a sé, e dipende molto dall’ammontare dello stipendio, dalla presenza di altri debiti e da quanto TFR hai maturato (se sei un dipendente privato).

Cessione Del Quinto: Un Alleato Speciale

La cessione del quinto merita un capitolo a parte. Questa particolare formula di prestito, come molti già sanno, prevede che la rata non superi il 20% dello stipendio o della pensione netta. Ecco perché quando si discute di quanti finanziamenti si possono fare con una busta paga, la cessione ha una posizione di privilegio: la trattenuta avviene alla fonte, quindi il rimborso è in un certo senso “blindato”, risultando affidabile per la banca che eroga il credito.

Se sei un dipendente con contratto a tempo indeterminato — o un pensionato con un assegno superiore alla soglia minima — la cessione del quinto può essere una valida soluzione per ottenere liquidità. Grazie a questa formula, non devi più ricordarti di pagare manualmente le rate: l’addebito è automatico sul tuo stipendio o sulla tua pensione. In più, molti istituti finanziari offrono condizioni di tasso di interesse interessanti, proprio perché il rischio di insolvenza è ridotto.

Requisiti Per Accedere Alla Cessione Del Quinto

Per avere le idee chiare, ecco alcuni requisiti essenziali se vuoi optare per la cessione del quinto:

Ricorda sempre che la rata non può superare il 20% della tua retribuzione netta. Ed è proprio questo vincolo, così semplice da calcolare, a rendere la cessione del quinto un prestito trasparente. Ti aiuta a non sforare con i pagamenti, garantendo comunque la tua serenità economica.

Quanti Prestiti Si Possono Avere Contemporaneamente

Arriviamo all’interrogativo più popolare di tutti: se ho già un prestito in corso, posso ottenerne un altro? In teoria, la risposta è sì, a patto che la tua situazione reddituale lo consenta. Ci sono persone che gestiscono due prestiti contemporaneamente senza problemi, perché hanno un buono stipendio, nessun ritardo nei pagamenti e un contratto di lavoro solido. Tuttavia, lo stesso scenario potrebbe essere molto diverso per chi ha uno stipendio più basso, un contratto precario o altri impegni economici da onorare.

Spesso gli istituti di credito guardano il cosiddetto “grado di indebitamento”. Se già stai destinando, per esempio, il 30% del tuo reddito al pagamento di un mutuo e di un prestito auto, difficilmente ti verrà concesso un ulteriore finanziamento che vada a gravare sul tuo budget. Viceversa, se la tua rata mensile è contenuta e rimane spazio nel tuo bilancio, potresti avere margini per aggiungere un nuovo prestito, magari proprio la cessione del quinto.

2 Finanziamenti Insieme: È Una Buona Idea?

Poter chiedere 2 finanziamenti insieme non significa necessariamente che sia la mossa migliore. A volte conviene unificare tutto in un unico prestito, soprattutto se non si vogliono gestire troppe scadenze al mese. Il consolidamento del debito è una strategia utile per chi ha già uno o più prestiti in corso e desidera accorparli in una sola rata, spesso allungando la durata per ridurre l’importo mensile da pagare.

Qualora tu decida invece di mantenere due finanziamenti separati, assicurati di calcolare bene i costi totali e di valutare attentamente se le due rate sommate possano incidere troppo sul tuo stipendio. Anche se la banca ti concede il secondo prestito, tu devi essere certo di non mettere a repentaglio il tuo benessere economico o di non trovarsi a dover stringere la cinghia ogni fine mese.

Quanti Finanziamenti Si Possono Fare Con Una Busta Paga

Passiamo a un’altra domanda che spopola nelle ricerche su internet: quanti finanziamenti si possono fare con una busta paga? La risposta, come avrai intuito, non può essere uguale per tutti. In primo luogo, dipende dall’importo del tuo stipendio netto. In secondo luogo, conta moltissimo la tua storia di pagamenti (anche conosciuta come “credit score”), vale a dire se sei considerato affidabile o meno dagli istituti.

Qualcuno potrebbe persino avere tre o quattro piccoli prestiti contemporaneamente, se la somma delle rate rientra in un rapporto ragionevole con lo stipendio. Altri, invece, verranno bloccati dopo il primo o il secondo finanziamento, perché magari sono già vicini al livello di guardia.

La Percentuale Di Reddito Impegnata

In generale, le banche e le finanziarie non amano che la tua quota di indebitamento superi il 30-35% del tuo reddito mensile netto complessivo. Con la cessione del quinto, invece, c’è un tetto molto più definito: la rata massima è pari al 20% del tuo stipendio. Se avessi, per esempio, una cessione del quinto in corso con una rata di 250 euro su uno stipendio di 1.250 euro, staresti già al limite per quel tipo di contratto. Tuttavia, se avessi un reddito molto più alto, potresti tollerare la coesistenza di un ulteriore prestito personale.

Inoltre, alcuni datori di lavoro permettono la delega di pagamento, ossia un secondo prelievo dalla busta paga (spesso chiamato “doppio quinto”) che può portare la percentuale di trattenuta complessiva fino al 40%. Ma attenzione: non tutte le aziende lo concedono, e bisogna sempre valutare bene se questo 40% di rate mensili non peserà come un macigno sul bilancio.

Quanti Prestiti Personali Si Possono Avere

Spesso, oltre alla cessione del quinto, si fa ricorso al prestito personale. È il classico finanziamento che si ottiene rivolgendosi a una banca o a una finanziaria, senza particolari vincoli se non la dimostrazione di reddito e l’analisi del proprio merito creditizio. Di nuovo, non esiste una regola uguale per tutti per stabilire quanti prestiti personali si possono avere, perché dipende dallo stipendio, dalla stabilità del lavoro, dai precedenti finanziari e dalle politiche dell’istituto erogante.

Chi percepisce 2.000 euro netti al mese, con zero debiti e un impiego statale, potrebbe essere considerato perfino “idoneo” a ottenere più di un prestito personale. Al contrario, chi guadagna 1.000 euro e ha già un finanziamento in corso, troverà più ostacoli nel convincere una banca a concedere un secondo finanziamento.

Attenzione Alla Tua Sostenibilità

Avere più prestiti personali in contemporanea può sembrare comodo, ma non sempre è una scelta saggia. Se rincorri troppe rate insieme, rischi di dover stringere la cinghia più del dovuto. E anche l’aspetto psicologico conta: accumulare troppi finanziamenti può generare ansie, preoccupazioni e la paura di non farcela in caso di una spesa imprevista.

La cessione del quinto, in questo senso, dona una certezza: sai che ogni mese la rata viene già scalata dallo stipendio. Però, se a questa si aggiungono altre due o tre scadenze mensili, rischi di vedere il tuo conto in banca svuotarsi rapidamente. Ecco perché prima di fare il passo è essenziale fermarsi un attimo, prendere carta e penna (o un foglio Excel, se preferisci) e annotare nero su bianco le tue entrate e uscite.

Come Evitare Di Restare Intrappolati Nelle Rate

È comprensibile desiderare liquidità extra per mille motivi. C’è chi vuole una vacanza costosa, chi ha bisogno di acquistare un elettrodomestico di fascia alta e chi, invece, deve coprire spese mediche o emergenze familiari. Tutte queste esigenze sono legittime, ma è fondamentale muoversi in modo oculato.

Il Consolidamento Del Debito

Un rimedio frequentemente consigliato è il consolidamento del debito. In pratica, se ti rendi conto che stai gestendo più finanziamenti e l’idea di aggiungerne un altro non ti fa dormire la notte, potresti pensare di unificare tutto in un solo prestito. Questo ti permetterebbe di:

In molti casi, la cessione del quinto stessa può essere rinnovata prima della scadenza, a patto che siano trascorsi determinati mesi dall’inizio del piano di ammortamento (solitamente i 2/5 della durata totale). Ma ogni situazione è diversa, quindi è sempre meglio confrontarsi con un consulente esperto per valutare se il rinnovo è la strada giusta.

Non Puntare Solo Alla Rata Bassa

Può sembrare allettante allungare il prestito per ridurre la rata mensile, ma ciò comporta maggiori interessi sul lungo periodo. Se la tua priorità è avere un impegno mensile più contenuto, assicurati che il tasso non sia esageratamente alto o che non ci siano costi aggiuntivi nascosti. Meglio investire qualche ora a leggere bene le condizioni contrattuali, piuttosto che finire in un piano di rimborso troppo costoso.

Piccole Dritte Per Chi Desidera 2 Finanziamenti Insieme

Quindi, Quanti Finanziamenti Si Possono Fare In Definitiva?

Non esiste un numero magico che valga per tutti. C’è chi non riesce a sostenere neanche due rate senza andare in sofferenza e chi, invece, con uno stipendio alto, una carriera lavorativa lunga e nessun problema di pagamenti pregressi, potrebbe avere più di due finanziamenti. La regola d’oro, se proprio ne vogliamo trovare una, è la sostenibilità: mai impegnare in rate più di quanto tu possa permetterti di pagare senza rinunciare alla qualità della vita.

Se hai una cessione del quinto in corso, la quota del 20% del tuo stipendio è già “bloccata”. Potresti aver spazio per un ulteriore prestito personale, ma tutto dipende da quanta parte dello stipendio residuo vuoi (o puoi) impegnare. In qualche caso, potresti addirittura pensare alla delega di pagamento per arrivare al 40%, ma bisogna essere consapevoli che è un vincolo significativo.

Ricapitoliamo I Punti Chiave

  1. Stipendio e stabilità lavorativa: Se hai un reddito elevato e un contratto a tempo indeterminato, hai più chance di richiedere diversi finanziamenti.

  2. Cessione del quinto: Rappresenta un’opzione vantaggiosa e sicura per molti, ma limita la tua capienza mensile al 20% di rata.

  3. Numero di prestiti in corso: Più ne hai, più la banca o la finanziaria guarderà con attenzione la tua capacità di rimborso, verificando che tu non sia già troppo carico di debiti.

  4. Consolidamento: Un’arma a doppio taglio: ottima per semplificare, ma va valutata con cura a livello di tassi e durata.

  5. Pianificazione: Prenditi il tempo necessario per esaminare a fondo le condizioni di ogni prestito e per calcolare l’impatto delle rate sul tuo bilancio personale.

Conclusioni Finali: Consapevolezza E Serenità

Chiedersi quanti finanziamenti si possono fare significa voler avere sotto controllo la propria vita finanziaria. Se un tempo i prestiti erano visti come l’ultima spiaggia, oggi sono spesso considerati uno strumento comodo per ottenere ciò che si desidera o di cui si ha bisogno. Tuttavia, la libertà di accedere al credito va sempre accompagnata dal buon senso: non bisogna mai esagerare, per evitare di trasformare un aiuto in un incubo.

La cessione del quinto si inserisce in questo panorama come una soluzione intelligente, specie per i dipendenti e i pensionati che apprezzano la certezza di una rata fissa e il pagamento automatico. Permette di vivere il finanziamento con più leggerezza, sapendo di non poter sforare oltre il 20% dello stipendio. Se poi subentrano altre necessità e si sceglie di aggiungere un secondo prestito — o se ci si chiede se sia possibile avere due prestiti contemporaneamente — nulla è escluso a priori. Basta dimostrare di poter far fronte alle rate senza correre il pericolo di morosità.

È importante ricordare che il mondo del credito non è un “fai da te”. Quando si combinano più finanziamenti, specie se parliamo di 2 finanziamenti insieme, è consigliabile consultare un consulente o uno specialista che sappia orientarci tra le varie offerte, i tassi proposti e le eventuali assicurazioni.

In chiusura, il miglior suggerimento è quello di non lasciarsi prendere dalla fretta. Concediti il tempo di capire le caratteristiche di ogni finanziamento, la rata massima sostenibile e la durata che risulti equilibrata tra comodità di rimborso e tassi di interesse. Se non sei sicuro, fermati, rileggi il contratto e magari chiedi un secondo parere. Non c’è niente di peggio che scoprire di aver firmato per una rata che, nel lungo periodo, ti sfiancherà economicamente.

Realizzare i propri progetti è bello, ma dev’essere anche sostenibile. Ecco perché informarsi su quanti prestiti si possono avere è il passo iniziale di un cammino verso una pianificazione sana. La vera sfida non è soltanto ottenere il prestito, ma poterlo restituire senza intoppi, dormendo sonni tranquilli e senza rinunciare alle spese quotidiane.

Un prestito dovrebbe rendere la vita più facile, non il contrario. Quindi, se stai già pensando di chiedere un’altra somma, sappi che spesso la cessione del quinto può essere integrata o rinnovata, e talvolta, con un po’ di attenzione, potrai anche valutare la delega di pagamento. L’essenziale, però, è sempre mantenere il controllo. Con le informazioni giuste e un pizzico di cautela, avrai la certezza che i 2 finanziamenti insieme non si trasformino in una corsa ad ostacoli.

Che tu abbia bisogno di un piccolo importo o di una cifra più alta, ricordati che il mercato del credito è vario e offre soluzioni per quasi ogni esigenza. Non lasciarti intimidire dalla burocrazia o da qualche resoconto negativo sentito in giro: ogni storia è unica, e se hai un lavoro solido, un reddito adeguato e vuoi chiedere quanti finanziamenti si possono fare, la risposta potrebbe sorprenderti. Basta agire con razionalità e serenità. E, ovviamente, scegliendo una formula su misura per te, come la cessione del quinto, avrai un porto sicuro da cui iniziare.

Se, infine, dovessi incontrare dubbi o perplessità, non esitare a consultare un professionista: spesso basta una mezz’ora di chiacchierata con un consulente preparato per dissipare le incertezze e trovare la strada perfetta per le tue esigenze. Così, potrai goderti il tuo progetto — sia esso comprare la moto che tanto desideravi o dare una svolta all’arredamento di casa — senza finire impantanato in troppe rate.

Ecco perché è fondamentale capire, fin da subito, quanti finanziamenti si possono avere in base alle proprie possibilità reali. Non esistono risposte standard: esistono solo persone diverse, con stipendi, situazioni familiari e obiettivi altrettanto diversi. Quindi, fai i tuoi conti, verifica con attenzione, chiedi informazioni e, se tutto torna, non esitare a sfruttare ciò che un buon finanziamento può offrirti. L’importante è sempre restare con i piedi per terra, tenere un occhio alla rata e un altro ai sogni che vuoi trasformare in realtà!

Preventivo Preventivo Veloce