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La Cessione del Quinto rappresenta una tipologia di prestito personale caratterizzata dalla trattenuta diretta della rata sulla busta paga o sulla pensione del soggetto beneficiario.
Tra i vari tecnicismi presenti all’interno di tale contratto di finanziamento, c’è n’è uno che è riuscito quanto meno ad avvicinarsi all’uso corrente: precisamente, l’espressione “Cessione del Quinto Rinnovo Ante Termine”.
Usato per lo più tra gli addetti ai lavori, nella prassi, con questa espressione ci si riferisce al semplice rinnovo di una cessione del quinto.
Il Gergo Bancario e l’Adozione Da Parte Dei Clienti
Nello specifico, “la Cessione del Quinto Rinnovo Ante Termine” è un’espressione tecnica che viene utilizzata per designare uno specifico contratto di rinnovo all’interno di una ben definita procedura finanziaria che riguarda la cessione del quinto.
Grazie alla semplificazione più trasparente della formula da parte degli istituti di credito, il termine è diventato ormai anche di pubblico dominio. E guarda caso, tra i tanti modi per indicare il rinnovo della propria cessione, non sono poche le volte in cui ci si diverte a presentarsi alla porta della banca col dire: “mi interessa il rinnovo ante termine”.
Cosa Significa Rinnovo Ante Termine?
Il rinnovo ante termine consente di rinegoziare il contratto di cessione del quinto prima della sua scadenza naturale. Una volta raggiunto un determinato punto del piano di rimborso – tipicamente il 40% delle rate totali – il cliente può presentare una richiesta per rinnovare il prestito. Questo comporta la possibilità di modificare la durata del finanziamento, l’importo delle rate o altre condizioni del contratto, adattandolo alle nuove esigenze finanziarie.
Come Funziona Il Calcolo del Rinnovo Ante Termine?
La seguente tabella mostra, a seconda della durata del prestito sottoscritto, dopo quanti mesi (arrotondati) è possibile effettuare il rinnovo:
Durata originale | 40% delle rate (arrotondato) | Note complementari |
---|---|---|
24 mesi | 24 × 40% = 9,6 ⇒ 10 rate | Devi aver pagato 10 mensilità se vuoi rinnovare la cessione del quinto. |
36 mesi | 36 × 40% = 14,4 ⇒ 15 rate | Devi aver pagato 15 mensilità prima di presentare la richiesta di rinnovo. |
48 mesi | 48 × 40% = 19,2 ⇒ 20 rate | Sono necessarie almeno 20 rate versate per poter procedere al rinnovo cessione quinto. |
60 mesi | 60 × 40% = 24 ⇒ 24 rate | Bisogna aver rimborsato 24 rate (2 anni), oppure si può rinnovare subito passando direttamente alla cessione decennale (120 mesi). |
72 mesi | 72 × 40% = 28,8 ⇒ 29 rate | Bisogna aver rimborsato 29 mensilità per farne richiesta. |
84 mesi | 84 × 40% = 33,6 ⇒ 34 rate | Occorre aver versato 34 rate per potersi rivolgere alla nuova banca. |
96 mesi | 96 × 40% = 38,4 ⇒ 39 rate | Sono necessarie 39 rate pagate prima di poter avviare la pratica di rinnovo. |
108 mesi | 108 × 40% = 43,2 ⇒ 44 rate | Devi averne pagate almeno 44 per poter procedere al rifinanziamento. |
120 mesi | 120 × 40% = 48 ⇒ 48 rate | Trascorsi 4 anni di pagamenti, puoi rinnovare la cessione decennale. |
Perché Le Banche Utilizzano il Termine “Rinnovo Ante Termine”?
I termini utilizzati dalle banche e dagli istituti di credito servono a rendere più semplici le comunicazioni fra soggetti operanti nel settore.
Un’espressione come “Rinnovo ante termine”, quindi, rappresenta una semplificazione gergale del rinnovo prima della scadenza del termine inizialmente stipulato.
Con il passare del tempo, l’espressione è stata adottata anche dai clienti, per migliorare la comunicazione fra le parti e avere più consapevolezza di quello che si sta andando a richiedere.
Quali Sono i Vantaggi di Un Rinnovo Ante Termine?
Flessibilità del contratto: un rinnovo ante termine permette di allineare i propri impegni finanziari relativi alla rata con eventuali nuove esigenze personali, finanziarie o lavorative del soggetto.
Rinegoziazione del tasso di interesse: se le condizioni del mercato, o il profilo di rischio del richiedente, sono migliorate, un rinnovo ante termine potrebbe permettere una diminuzione del tasso di interesse e di ulteriori commissioni bancarie.
Ridurre gli importi della rata: un rinnovo ante termine potrebbe permettere la rinegoziazione degli importi e dei tempi totali di ammortamento e quindi, di conseguenza, la diminuzione dell’importo della rata.
Maggiore consapevolezza: essere in grado di comprendere e utilizzare nel modo giusto alcuni termini utilizzati dalle banche permette ai clienti di avere maggiore autonomia nella scelta della soluzione di credito e di avere un maggior potere di negoziazione, con la possibilità di confrontare le offerte di più soggetti e tutelare il proprio interesse.
Conclusione
Il gergo bancario si modifica e, pian piano, espressioni tecniche come “Cessione del Quinto Rinnovo Ante Termine” diventano di uso comune tra istituti finanziari e clienti.
Tale espressione indica in modo preciso la possibilità di un rinnovo del prestito in anticipo, permettendo maggiore flessibilità, condizioni vantaggiose e un certo controllo sulle proprie finanze.
Ed è proprio la comprensione di queste parole, e delle azioni che definiscono, che consente ai clienti di cogliere le opportunità del mercato del credito e delle loro necessità personali.